Cronache del Congresso di Camerino sul paranormale <br> e le registrazioni delle Voci dei defunti. .
Cronache del Congresso di Camerino sul paranormale
e le registrazioni delle Voci dei defunti.




Ragazza tornata dal coma e la sua visione della Luce.

Cronaca dei fatti vissuti in prima persona.

Momenti di vita con esperienze paranormali.


Il Maestro Yeshua.

Vi sono molte domande che la mente umana si pone nel corso della propria vita. Un giorno chiesi ad un sacerdote cattolico “perché” esistevo. Mi rispose dicendo:
- Figliolo questo è uno dei più grandi misteri della Vita, solo Dio lo sa! -
- Ma quando morirò dove andrò? - chiesi nuovamente al prete, che rispose:
- Se avrai creduto in Cristo andrai in paradiso, altrimenti ti toccherà l'inferno o il purgatorio. -
Poveri buddisti. poveri induisti, poveri islamici dove andranno a finire? Non voglio neppure pensare agli indiani americani che esistevano prima che Cristoforo Colombo scoprisse quelle terre.



il Maestro Buddha.


Se poi ci rifletto meglio mi vengono in mente gli antichi romani ed i greci. Giulio Cesare o Platone dove sono andati a finire se Gesù Cristo non era ancora sceso in terra? Nel limbo come si fa con il computer quando si vuole salvare qualcosa che si può riutilizzare? Allora, se l'energia spirituale di un'anima può essere riutilizzata vuoi dire che si torna a rinascere. E l'aborigeno australiano di mille anni fa cosa ha trovato dopo la morte? Forse Giulio Cesare e Platone hanno incontrato gli Dei dell'Olimpo? Forse Aquila Bianca è stato accolto da Manitù e il Buddista da Buddha? E perché no?




Lord Krisna.



Non sono forse espressioni di Dio o di come uno lo immagina. Naturalmente ogni religione predica che la sua dottrina è la migliore. Così fa l'oste e per vendere il suo vino dice che è il migliore. Per l'oltre tomba, c'è chi ti promette la vita eterna in Rolls Royce e chi la resurrezione della carne. Ve lo immaginate questo pianeta già sovraffollato doversi accollare tutti i risorti dall'epoca delle caverne sino al giorno del giudizio? Beh, credo proprio di no!




L'uomo delle caverne e di oggi.


Ma ce lo vedete un uomo delle caverne risorto vicino a Leonardo da Vinci o ad un astronauta dei nostri giorni che parla almeno 5 lingue? Non credo che ci sarà la resurrezione della carne. I veri testrimoni di Dio sono quelli che sperimentano direttamente la morte entrando nel famoso tunnel dove hanno trovato la Luce ad accoglierli e poi sono ritornati a vivere dopo 10-15 minuti di coma profondo. Tutti descrivono le stesse cose: Una sorgente di Luce che li accoglie con intenso Amore; la visione del piano astrale, di quello mentale e akasico e via dicendo.




L'uomo astronauta.


Nessuno di loro ha mai incontrato il diavolo con le corna. Anche l'ateo che sperimenta la morte apparente, tornando in vita dice di aver visto se stesso esistere in un'altra dimensione.
Tra i tanti libri in cui si raccontano le esperienze di morte apparente, ve ne è uno che ritengo essere un capolavoro di verità e saggezza:




Vi racconto la mia morte.


"Vi racconto la mia morte" di Stefan Von Jankovich, edizioni Mediterranee, in cui l'autore stesso racconta quello che gli è capitato durante la sua morte apparente provocata da un incidente stradale. Jankovich definisce la sua morte "la più bella esperienza della sua vita."

Cliccando qui si può vedere il libro in formato PDF.

Esistono poi altri testimoni della verità che vivono in mezzo alla gente comune senza mettersi in mostra, ma sono vecchi spiriti reincarnati in contatto con la Coscienza Cosmica.



Il maestro Babaji.

Il messaggio del Maestro Babaji è sempre questo:
"Verità, Semplicità e Amore".
Altri che sono in sintonia con la Coscienza Assoluta che elargisce loro la più alta conoscenza per trasmetterla ad altri fratelli che ancora non riescono a ritrovare la strada per la risalita verso la Luce. La conoscenza va data per gradi come avviene nell'istruzione scolastica di un bambino attraverso le diverse classi elementari sino ad arrivare a prendersi una laurea all'università. Però, la migliore conoscenza spirituale è quella che si scopre e si sperimenta personalmente nel corso della propria vita. Nessuno potrà capire il dolore o la gioia di una altra persona se non la prova direttamente nel suo intimo.



Congresso sul paranormale a Camerino.

Nel congresso di parapsicologia a Camerino nel lontano 1988 presi la parola per portare una testimonianza che acquietasse gli animi disturbati da un partecipante che contestava le voci registrate dei defunti. Una signora aveva avuto la sventura di perdere (in due diversi incidenti stradali) i suoi due figli ed il marito. Una donna che avrebbe voluto porre fine alla sua stessa esistenza se non le fossero pervenuti, con l'utilizzo di un semplice registratore portatile, alcuni messaggi ben nitidi dove il marito e i suoi due figli la rassicuravano dicendole che quello che era successo faceva parte del loro destino e che la stessa sofferenza della donna era un effetto del karma che lei stessa doveva subire come insegnamento. La signora raccontò:
- Ero distrutta. Volevo porre fine alla mia stessa vita. Un’amica che si interessava di spiritualismo mi disse di mettere un registratore acceso sul tavolo e alla fine del nastro, di riavvolgerlo e ascoltarlo. Feci come mi suggerì ed uscii di casa per fare la spesa. Quando tornai, riavvolsi la cassetta del registratore e mi misi ad ascoltare. All’inizio sentii alcuni rumori, dei fruscii, un cinguettio di un uccellino. Poi di colpo arrivarono le voci di mio marito e dei miei due figli che riempirono il mio cuore. -
Nel salone del Congresso era stata allestita un’apparecchiatura per far ascoltare quello che la signora aveva registrato. Mentre sentivamo le registrazioni, l’armonia venne disturbata da un signore che contestava le voci registrate dei defunti. Nacque una “bagarre” e partirono degli insulti. Il clima si infuocò e il professor Raul Bocci (organizzatore del Congresso) cercò di calmare gli animi. Sembrava di stare allo Stadio durante una partita di calcio, con urla, fischi ed imprecazioni.

Registratore a cassetta.

Il contestatore basava la sua tesi sul fatto che la sofferenza della signora sarebbe stata la causa con la quale il suo stesso subconscio avrebbe inciso le voci dei suoi cari sul registratore per una forma di appagamento del proprio io egoistico. La presunta tesi di un singolo congressista interruppe l'armonia tra i presenti in sala, i quali reagirono in maniera poco costruttiva intimando al contestatore di starsene zitto e di ascoltare i nastri incisi. Si scatenò un vero putiferio con grossi schiamazzi e volarono anche delle parolacce. In quel preciso momento fui investito dalla voce di una mia guida spirituale che mi impose di alzarmi e di andare al banco dei relatori e prendere il microfono per calmare l'ambiente e portare le mie prove.


Giosuè, una delle mie Guide.

Arrivò la voce tonante di Giosuè, uno dei miei Spiriti Guida, che mi disse di andare a parlare per riportare Pace e Serenità nella sala.
Non ci volevo andare perché ero abbastanza riluttante. La voce del mio Spirito Guida Giosuè diventò molto insistente e allora decisi di salire sul palco. Il professor Raul Bocci, l’organizzatore del congresso, acconsentì ed io iniziai a parlare spinto dal mio Spirito Guida che mi aveva compenetrato e mi sussurrava nella mente tutto quello che dovevo dire. Dopo essermi presentato iniziai questo breve discorso:
- Appartengo ad un gruppo che si interessa da molti anni di spiritualismo. Il nostro centro medianico era nelle Marche ed eravamo in contatto col gruppo di Camerino attraverso il suo fondatore, lo scomparso Prof. Stoppoloni. Risiedo in Gran Bretagna da diversi anni ed ho avuto modo di frequentare molti centri inglesi di ricerche metapsichiche. Ho sperimentato personalmente diversi fenomeni paranormali. Vorrei rivolgermi a quel signore che tanto contestava le registrazioni con magnetofono delle voci dei parenti della signora. Ammesso e non concesso che le voci siano una creazione del subconscio della stessa signora in preda al dolore, vorrei sapere da quel gentiluomo se le telefonate che io ricevo da alcune entità spirituali sono anch'esse frutto del subconscio. Non sono in preda ad alcun dolore che possa mettere in atto uno stato di tensione! Ciò che ha vissuto la signora è esclusivamente una sua esperienza paranormale. Oggi, noi tutti ne prendiamo atto, ma è la sua esperienza e doveva avvenire così. -

Poi mi rivolsi al contestatore che stava ancora sbraitando e cercò di interrompermi più di una volta.

- Adesso stia zitto! Quando lei, caro signore, vorrà sperimentare quello che la signora ha vissuto e sta vivendo, forse dovrà perdere anche lei alcune persone care della sua famiglia! Ad ognuno il suo Karma. Gli avvenimenti paranormali che io stesso ho vissuto e vivo, servono esclusivamente per la mia esperienza e per la mia stessa evoluzione. Agli altri posso fornire un resoconto e fare ascoltare le registrazioni, ma non sono in grado di ripetere i fenomeni, anche perché, quando accadono, non so neppure cosa avverrà. Le comunicazioni degli spiriti (entità o gusci astrali) con i quali ho conversato al telefono e che ho registrato in presenza di testimoni occasionali, accadevano nei momenti più inattesi e per me (soggettivamente) sono la prova che non stavo parlando col mio subconscio. Voi tutti siete qui in questo congresso alla ricerca di qualcosa: della verità! Dovete considerare e mai dimenticare che da un momento all'altro possiamo lasciare la vita terrena. Ognuno di noi è quello che è ed è il risultato di ciò che fu… e quello che uno è scappa fuori prima o poi! Scopo della vita è di apprendere che cosa è l'Amore Cosmico e non quello egoistico che porta al dolore. L'evoluzione dell'uomo prevede che egli diventi un essere divino, un messaggero di Luce, come un Angelo. Per la sua stessa evoluzione, l'uomo deve imparare a controllare il lato oscuro che è dentro di lui. Bisogna tenere presente che stiamo vivendo nel piano fisico della dualità, dove le due forze (negativo e positivo o meglio attivo e passivo) si contrastano ed invece devono essere in perfetto equilibrio per far scaturire tutto ciò che è Luce. La Luce è il carburante che fa spostare un'entità da un cosmo all'altro in quel famoso regno dei cieli che è l'Universo. La Luce è Amore. Ecco cosa va fatto, mettere in evidenza quella Luce che noi tutti portiamo dentro perché essa è cosa buona per noi stessi e per gli altri. Dove esiste una sorgente di Luce, le anime bisognose si dissetano e risplendono con colori puri imparando a ritrovare l'armonia del loro essere superiore. -
Purtroppo, la connessione con la mia guida Giosuè si interruppe improvvisamente lasciandomi un vuoto totale nella mente. Tutti i miei pensieri erano stati cancellati. Non sapevo cos’altro dire. Mi fermai alcuni secondi (come se fosse una pausa) e poi rivolto al pubblico presi coraggio e dissi:
- Ho finito... non ho altro da dire. -
Terminai qui il piccolo intervento congressuale a Camerino e mi allontanai dal podio. Vi fu un fragoroso applauso che riportò una certa serenità ed una bella armonia congressuale. Si avvicinò una ragazza bruna sui 25 anni e mi disse che aveva urgente bisogno di parlarmi.

Era entrata nel Tunnel e visto la Luce.

Aveva subìto un incidente stradale passando allo stato di morte apparente. Era entrata nel tunnel dove aveva incontrato la Luce che la respingeva dicendole che doveva tornare indietro perché non era ancora arrivato il suo tempo. Dopo aver narrato il fatto, mi chiese:
- Adesso, cosa devo fare? -
Rimasi un po' impacciato, poi sentii la voce della mia Guida Giosuè che mi diceva di chiederle se in quella esperienza di morte aveva visto all'interno del tunnel anche un triangolo luminoso.




Il medaglione col Triangolo.

- Quale triangolo? - mi chiese.
- Uno come questo! - le risposi mostrandole un medaglione dove era inciso un ologramma luminoso a forma di triangolo.

La ragazza mi guardò con stupore e poi mi disse:
- Anche il mio fidanzato portava al collo lo stesso simbolo -

- Dove sta il tuo fidanzato adesso? - le domandai.

- L'ho lasciato perché non mi andava più. Mi parlava della Luce e di Dio e si interessava delle tue stesse cose. - mi disse.

- Quel ragazzo è uno che ti ama veramente ma tu non hai apprezzato il suo Amore. L' hai persino deriso su ciò che ti diceva! Adesso il Karma ti ha fatto sperimentare direttamente, attraverso il coma, quello che non hai mai accettato: l'esistenza di Dio. - le risposi, mentre la ragazza sembrava essere scossa.
- E' vero. Sono stata una che non credeva in Dio, ma adesso che devo fare? - mi chiese ancora una volta.
- Ama chi ti ama ed impara ad amare te stessa e quella Luce che hai visto alla fine del tunnel. Se ti è possibile, torna da quel ragazzo non solo per prendere ma anche per donare. Egli ti può insegnare a trovare quello che tu stai ricercando. - le risposi.


La ragazza era un po' turbata.

Era ancora confusa e prepoccupata per l'esperienza che le era capitata. Stava cercando affannosamente delle risposte. Andò via un po' scossa perché le avevo toccato la ferita che le produceva dolore. Era ancora confusa dall'esperienza che le era capitata. Il Karma le aveva dato una lezione per svegliarla da una vita priva di significato e che si stava cristallizzando. Toccava a lei ricercare la Verità perché deve essere una sua conquista. A volte si può indicare la Via ma nessuno può percorrerla per l'altro. Sono consapevole di averle consigliato di tornare dal suo ex fidanzato perché la voce della mia Guida Giosuè così mi suggeriva di dirle. Bisogna stare attenti a non considerare gli altri come un bastone di appoggio per superare ed appagare il proprio io egoistico.

“Appropriarsi dell'altro per i propri fini non è Amore.”
Una volta appagato il desiderio crolla il desiderio stesso e si passa alla repulsione. In questo modo, nei rapporti con chi ci ama veramente possiamo essere portatori di sofferenze. Chi ama altruisticamente sopporta tutto e trova sempre la forza di andare avanti. Colui che è spinto da motivazioni egotistiche finisce, prima o poi, per cadere nel dolore e sprofondare nella sofferenza. Un Maestro disse: "La sofferenza di molti non è altro che la cristallizzazione del dolore per troppo egoismo."
Cristallizzazione significa che l'individuo si ostina sulle sue posizioni subendo una continua lezione di dolore che lo dovrebbe portare alla comprensione.

Fuoriuscita dello spirito dal corpo.


Quando nell'individuo c'è troppa spinta egoistica che non gli consente di comprendere la lezione karmica, il dolore diventa sofferenza che può produrre gravi danni nella psiche e nel fisico, sino a raggiungere la lezione finale che avviene con la fase terminale del corpo ovvero la morte fisica.
Come disse Gesù:
"Il tempio (il corpo fisico) non è fatto di pietra e fin tanto che Dio vi dimorerà, nessuno potrà distruggerlo."


Il Corpo è il Tempio dello Spirito.

La vita ha lo scopo di insegnare a prendere “Coscienza” di come si deve sviluppare l'Amore e di come si può amare il proprio nemico senza soffrire e rimanendo in uno stato di beatitudine.
Sulla Terra l'attrazione viene scambiata per amore. Quando l'attrazione si trasforma in repulsione l'individuo passa dall'amore all'odio. Quante coppie si sono separate creando intorno a loro una vita alquanto squallida. Si cerca sempre il chiodo che scaccia l'altro chiodo. Si cerca qualcuno che sia disponibile ad amarci per riempire il vuoto interiore e quando non serve più allo scopo lo si butta via come un fazzolettino di carta usato. Questo non è amore! Chi fa così è soltanto un egoista che non troverà mai pace, anche se apparentemente sembra che il suo ego si sia calmato. Il problema resta nel subconscio e prima o poi riemergerà con più violenza. Il vero Amore si chiama Amore perché è Amore e sarà sempre Amore. L'Amore è infinito perché è Dio! E' l'Amore che dà vita a tutto l'Universo.

La femmina ha un ruolo molto importante nella vita ma è l'essere che cade facilmente sotto gli stimoli degli influssi ambientali. La femmina essendo di natura molto ricettiva è una sensitiva sul piano fisico. E' l'essere che in uno stato di alterazione di coscienza riesce a vedere le forme pensiero del mondo astrale ed anche molte entità spirituali. La donna che rimane incinta, all'atto dell’inseminazione, incorpora nel suo grembo l'entità spirituale che dovrà nascere tramite la fecondazione dell’ovulo. Gli Spiriti si reincarnano per una nuova esperienza di vita e la femmina ha il compito di incorporarli, di farli nascere e di amarli come figli. A volte queste madri subiscono lo straziante dolore causato dalla morte dei figli. Si tratta di effetti karmici dovuti a passate vite dove esisteva una situazione di inimicizia verso gli stessi individui che Dio fa nascere come figli per insegnare ad amare anche i propri nemici. Queste verità non sono riportate nei testi delle religioni dogmatiche.

Là dove l'evoluzione spirituale dell'Amore è ancora a un livello inferiore, la femmina può essere compenetrata anche da anime meno evolute ed anche da forme pensiero che vogliono vitalizzarsi tramite la materia e prendere possesso di un corpo fisico. Si può dire che la donna è una medium di madre natura. Essa è il lato passivo ed il maschio il lato attivo. La donna riesce a captare immediatamente l’uomo che le trasmette energia di Luce e di Amore. Essa si riempie nel plesso solare di calore e di Luce che la toglie da uno stato di vuoto interiore. Quando il maschio le trasmette questo amore, la donna si riempie di energia che la rende più bella e luminosa. Chi è innamorato desidera l’amore dal suo amante e si è affascinati dagli stimoli sessuali che gli vengono sollecitati da colui (o da colei) che trasmette questo amore. Tutto questo rientra nella normalità della creazione stabilità dall’Alto. L’evoluzione prevede anche il superamento del proprio io egoistico prendendo coscienza che il vero Amore è quello che proviene da Dio e risiede nei cuori che si aprono alla Luce dello Spirito.




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Un libro in cui l'autore stesso racconta quello che gli è capitato durante la sua morte apparente provocata da un incidente stradale. Jankovich definisce la sua morte "la più bella esperienza della sua vita."
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